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European action for peace in the Balkans incontra il Tribunale internazionale per l'ex-Jugoslavia
23.4.1995, archivio langer
Il 23-24 aprile 1995 all'Aja European Action for Peace in the Balkans incontra il Tribunale internazionale per l'ex-Jugoslavia per sollecitare l'avvio dei processi per i crimini contro l'umanità.Alexander Langer (membro del Consiglio direttivo dell'EAC e relatore designato dal Parlamento europeo) vi partecipa
Il Consiglio direttivo dell'European Action for Peace in the Balkans (di cui fanno parte, tra gli altri, Sadruddin Aga Khan, Valéry Giscard d'Estaing, Otto v.Habsburg, Bérnard Kouchner, José Maria Mendiluce, Mariapia Fanfani), si reca all'Aja dal Tribunale Internazionale - istituito dall'ONU - competente per giudicare sui crimini contro l'umanità commessi nell'ex-Jugoslavia. Attraverso incontri, riunioni e una conferenza stampa si vuole sollecitare in questo momento particolarmente delicato per la Bosnia Herzegovina l'apertura dei processi ed il sostegno internazionale al loro svolgimento. Nessun accordo deve comprendere l'impunità per i criminali di guerra, se si vuole ristabilire un minimo di fiducia nella convivenza e democrazia.
Domenica 23 aprile 1995 è previsto l'incontro con i due capi-investigatori Alastair Milroy e Bill Stuebner, lunedì 24 aprile poi successive riunioni con il Procuratore Generale Goldstone ed il Presidente, l'italiano prof.Antonio Cassese. Seguiranno una riunione del direttivo dell'EAC, sotto la presidenza di Sir Jack Stewart Clark ed una conferenza stampa.
Alexander Langer, membro del Consiglio direttivo dell'EAC e relatore al Parlamento europeo sul Tribunale (la sua proposta di risoluzione è stata approvata quasi esattamente un anno fa), farà parte di questa delegazione.
Bolzano-Bruxelles, 23-24 aprile 1995
Am 23.-24.April in Den Haag
European Action for Peace in the Balkans trifft mit Haager Jugoslawien-Gerichtshof zusammen - Aktion zur Eröffnung der Verfahren
Alexander Langer (Vorstandsmitglied des EAC und zuständiger Berichterstatter des Europäischen Parlaments) dabei
Der Vorstand des European Action for Peace in the Balkans (zu dem u.a. Sadruddin Aga Khan, Valéry Giscard d'Estaing, Otto v.Habsburg, Bérnard Kouchner, José Maria Mendiluce, Mariapia Fanfani gehören) stattet dem von der UNO errichteten Internationalen Gerichtshof zur Ahndung der Verbrechen gegen die Menschlichkeit in Den Haag einen Besuch ab, um in Sitzungen, Gesprächen und einer Pressekonferenz in dieser für Bosnien Herzegowina besonders heiklen Phase die Eröffnung der Verfahren und die internationale Unterstützung dafür zu fordern. Keine Abmachung soll Straffreiheit für Kriegsverbrecher vorsehen dürfen, wenn man ein Mindestmaß an Vertrauen in Zusammenleben und Demokratie wiederherstellen will.
Am Sonntag 23.April 1995 wird eine Besprechung mit Alastair Milroy (dem obersten Ermittler) und seinem Mitarbeiter Bill Stuebner stattfinden, am Montag 24.April 1995 zwei Aussprachen mit dem General-Ankläger Goldstone und dem Vorsitzenden Prof.Cassese. Darauf folgen eine Vorstandssitzung des EAC unter Leitung von Sir Jack Stewart Clark und eine Pressekonferenz.
Alexander Langer, Vorstandsmitglied des EAC und Berichterstatter des Europäischen Parlaments (sein Entschließungsantrag wurde vor genau einem Jahr genehmigt), wird dieser Delegation angehören.
Bozen-Brüssel, 23.-24.4.1995