Alexander Langer su una risoluzione dei Verdi in merito alle discriminazioni nei confronti delle persone disabili
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Langer: (DE) Signor Presidente, onorevoli colleghi, se la vita di alcuni uomini che sono impediti, o comunque non cosi produttivi come ci si aspetterebbe da loro, viene considerata di minor valore, questo dev'essere ritenuto un campanello d'allarme. È bene che oggi il Parlamento europeo presenti una risoluzione in cui - come spero - si dica chiaramente che noi non possiamo accettare che, per esempio, la presenza di persone invalide in un albergo rappresenti praticamente un elemento di minorazione, in modo che altri ospiti si sentano per questo disturbati, oppure un'agenzia di viaggi si veda recapitare, ad esempio, una richiesta di risarcimento perché la presenza di invalidi ha provocato dei danni. Se accade qualcosa del genere e il tribunale considera tali persone come inferiori, allora il Parlamento europeo deve levare la sua voce. Per tali motivi noi abbiamo presentato questa risoluzione d'urgenza, e ci rallegriamo che finalmente si cominciano a deplorare queste scandalose prevaricazioni, anche se avvengono all'interno della Comunità. Vorrei pertanto invitarvi a votare a favore di questa richiesta d'urgenza.
Data 22 Aprile 1993
Durata 00:01:36 Numero indice PE077 Lingua tedesco, traduzione simultanea in inglese
Argomenti DIRITTI UMANI - DISABILI - DISCRIMINAZIONE - PARLAMENTO EUROPEO - RISOLUZIONE - VERDI
Verbale assente
A cura di Andrea Maori e Marta Palazzi