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Inizio del progetto “Give peace a chance - La lunga via della convivenza. Langer Weg des Zusammenlebens”
28.5.2024
Nella primavera 2024 la Fondazione Alexander Langer Stiftung ha avviato il progetto “Give peace a chance - La lunga via della convivenza. Langer Weg des Zusammenlebens” con la fase introduttiva nelle scuole a Bolzano – i licei Giovanni Pascoli e Walther von de Vogelweide – e a Vipiteno – l’Istituto pluricomprensivo Alexander Langer.
Durante i laboratori gli studenti e le studentesse approfondiranno la figura e il pensiero di Alexander Langer, il contesto dei Balcani occidentali e alcune storie che vedono come protagoniste donne tutt’oggi impegnate nel percorso di costruzione della pace e vie di riconciliazione in un contesto ancora fortemente divisivo.
L’obiettivo del progetto è quello di valorizzare le nuove generazioni come agenti di cambiamento impegnati nel campo della tutela dei diritti umani, della promozione della pace e della democrazia. Più nello specifico:
- attivare il pensiero critico attraverso la conoscenza e il confronto ragionato/partecipato a partire dai testi di Langer e dalle testimonianze del lavoro dei destinatari del premio internazionale Langer
- diffondere il pensiero nonviolento e l’operato di Alexander Langer, figura fondamentale nella storia recente del Sudtirolo, impegnato nella costruzione di alternative di pace ai conflitti
- creare occasioni di dialogo attivo, consapevole e significativo tra generazioni (studenti-premiati), ascoltando e dando voce a tutte le persone coinvolte
- attraverso il pensiero nonviolento e la gestione dei conflitti preparare a una cittadinanza attiva accompagnando le ragazze e i ragazzi a sviluppare nuove strategie di attivazione/sensibilizzazione
- individuare soluzioni creative attraverso strumenti di analisi, riflessione e documentazione
- sviluppare competenze mirate nella trasmissione di saperi con modalità orizzontali, apprendimento peer to peer
- rendere più continua la rete di collaborazioni e i rapporti con le/i premiati in contesti di educazione formali e informali
Il progetto si concluderà a dicembre con le giornate “Donne per la pace” dedicate Irfanka Pašagić (premio Langer 2005) che vedranno la partecipazione di Nataša Kandić e Vjosa Dobruna (premiate Langer 2000), Adopt Srebrenica (premio 2015) e le donne della rete di Bologna ed Emilia-Romagna che hanno sostenuto Irfanka Pašagić fin dalla nascita di Tuzlanska Amica. Si tratta di preziose testimonianze di quanto avviene ed è avvenuto fuori dalla provincia, in particolare in Bosnia e Erzegovina, Kosovo e Serbia che verranno condivise in momenti aperti alla cittadinanza sia a Bolzano che a Vipiteno e con gli studenti e le studentesse coinvolte nell'attività dei laboratori a scuola.
In autunno la presentazione ufficiale con lo spettacolo “Figlie dell’epoca. Donne di pace in tempo di guerra” di e con Roberta Biagiarelli in collaborazione con Teatro Pratiko associazione culturale e CRATere piccola rassegna di teatro, arti e umanità.
Finanziato da: Provincia autonoma di Bolzano, Presidenza, Ufficio Relazioni estere e volontariato, Cooperazione allo sviluppo
In collaborazione con:
- CineLab
- Progetto Inter-Azioni.eu
- META Mediazione Teatro Arte
Ringraziamo per l’ospitalità EURAC Research, la scuola primaria Alexander Langer di Bolzano e la Biblioteca di Vipiteno Sterzing.
Responsabile del progetto: Sabina LangerProgettazione, mediazione, cura e organizzazione dei laboratori e del convegno: Sabina Langer e Nazario Zambaldi
Coordinamento: Ilaria Cagnacci
Contatti: amministrazione@alexanderlanger.net