Newsletter Marzo - Un progetto sulla memoria in Albania, tra passato e presente
Presentazione "Grande Padre", mercoledì 15/03 alle ore 18.00 Biblioteca civica, Bolzano
Il progetto Grande Padre nasce nel 2018, dall’incontro con la fotografa Camilla de Maffei. Da anni, e con percorsi differenti, entrambi ci occupiamo di Albania. Abbiamo deciso di unire e contaminare lo sguardo, di metterci in ascolto del racconto delle persone lungo il nostro cammino, di provare a lavorare a un nucleo narrativo dandogli forma di differenti prodotti.
Il libro, edito da Milieu, è il primo di questi prodotti. Ogni capitolo, per testo o per immagini, nasce da una parola. Sono tutte parole che sono emerse – in questi anni – dalle centinaia di interviste registrate, sono parole che tornano, che ricordano, che raccontano. Il libro è quello che i nostri occhi hanno registrato in questo viaggio che parte dalla stessa domanda, a tutti: “dove eri quando è morto Enver Hoxha”. Perché volevamo costruire un comune orizzonte della memoria, ma lavorare allo stesso tempo a quanti ‘passati’ convivono nella stessa memoria collettiva. Hoxha , l'uomo che ha tenuto strette nelle sua mani le vite di milioni di albanesi per più di quarant'anni, è l’elemento attorno al quale si sedimentano i ricordi, che si rielaborano all'interno delle narrazioni, che confluiscono nel generare una memoria collettiva che non sempre unisce, anzi, ma che diventa la storia che decidiamo di raccontare. Nel libro troverete la nostra Albania, quella che ci ha fatto innamorare, in modi e tempi differenti. Non troverete mai, nei testi, dei virgolettati, per una scelta metodologica. Le parole raccolte in questi anni diventeranno un podcast, dove a parlare saranno solo gli albanesi, un prodotto fotografico dove le immagini saranno commentate dagli albanesi, e infine una mostra, che sarà – con alcuni testi del libro – un altro modo di raccontare questo viaggio.
Non è solo un libro di memorie della vita quotidiana al tempo del regime comunista, perché fin dall'inizio abbiamo voluto lavorare sul concetto di quel che resta. Nei gesti, nelle visioni, nei comportamenti, negli spazi, negli edifici. Non esiste uno sguardo unico sull'Albania, come son sbagliate tutte le generalizzazioni. La dittatura, in Albania, è stata particolarmente claustrofobica: un paese piccolo, chiuso, che aveva rotto tutte le relazioni diplomatiche non solo con l'Occidente, ma via via anche con la Jugoslavia, l'Unione Sovietica e la Cina. Una sorta di prigione a cielo aperto, dove le persone però non smettevano di vivere, e a questo tema ci siamo dedicati, alle varie forme di resistenza personale e collettiva degli albanesi. E poi la fine del regime, con quella libertà sulla quale oggi tutti ci interroghiamo, ma ancora di più i paesi dell'eterna transizione dell'Europa orientale. Era questa la libertà che sognavano? Era questa la libertà che l'Occidente prometteva? E il Grande Padre, che è solo simbolicamente un richiamo a Enver Hoxha, che ha trattato con ferocia gli albanesi come dei bambini, non è stato forse (con tutti i distinguo del caso) sostituito da una classe dirigente che come lui chiede una fiducia cieca, nelle persone e in quel turbo capitalismo come unica soluzione di tutti i mali, come unica visione del mondo? Ed è qui che nel nostro progetto iniziale hanno fatto irruzione i giovani, quella generazione di trentenni che su questi temi riflette in modo nuovo, che vuole sapere e capire, ma che vuole anche confrontare il proprio presente con il futuro che hanno immaginato i loro genitori tirando giù la statua di Enver Hoxha in piazza Skandemberg a Tirana nel 1991, raccontati da Alex Langer nei suoi scritti, che ci hanno ispirato, fino alle migrazioi degli anni Novanta e al rapporto con l’Italia. Tutti questi temi, questi incontri, questi prodotti narrativi si terranno assieme in un sito.
Nulla basterà a raccontare tutto, ma questa è un’inchiesta narrativa partecipata e, partendo dal libro, diventa una riflessione che dall’Albania ci porta al mondo intero interrogandosi sul rapporto con il potere e sulle cicatrici che il passato – quando non è risolto - lascia modificando il presente.
Christian Elia
Giornalista
**Appuntamenti**
Aktivis-Tisch – per attivist* (e non) – Aktivis-Tisch ist ein Stammtisch für Aktivist*innen und Sympathisant*innen der verschiedenen in Südtirol aktiven Gruppen.
Aktivis-tisch è uno Stammtisch per attivist* e simpatizzanti delle varie cause che portano avanti i vari gruppi attivi in Alto Adige. - mercoledì 1 marzo, dalle 17.00 presso lo spazio autogestito 77, in via Dalmazia 77 f, a Bolzano. Qui l'evento: Aktivis-Tisch
Global Climate Strike – organizzato da Fridays for Future South Tyrol - venerdì 3 marzo, ore 11.00, piazza della Vittoria Bolzano. Qui l'evento: Climate Strike
enlightenedLaura non c'è. Dialoghi possibili con Laura Conti Presentazione libro – Buchvorstellung con – mit Barbara Bonomi Romagnoli, Marina Turi – venerdì 3 marzo, ore 20.00 Uhr Stadtbibliothek Sterzing – Biblioteca Civica di Vipiteno
Laboratorio – Workshop conVIVERE - In Zusammenarbeit mit der Alexander-Langer-Stiftung findet ein Workshop zum Thema conVIVERE – ZusammenLEBEN statt, zu dem Privatpersonen und lokale Vereine aus allen Bereichen herzlich eingeladen sind. Gemeinsam werden wir über das Zusammenleben in Vergangenheit, Gegenwart und Zukunft nachzudenken und gemeinsam konkrete Projekte und Ideen zu erarbeiten, die uns wieder zum Miteinander bewegen sollen und dem aktuellen Nebeneinander und Ohneeinander entgegenwirken sollen. Das gemeinsame Erinnern an Alexander Langer, seine Schriften und sein Leitbild einer Kultur des multikulturellen Zusammenlebens bilden die Arbeitsbasis für diesen Nachmittag - Sabato 4 marzo, dalle 14.30 alle 16.30 – Stadtbibliothek Sterzing – Biblioteca Civica di Vipiteno
Grande Padre - Presentazione del libro con Christian Elia e Camilla De Maffei – mercoledì 15 marzo, alle 18.00 presso la Biblioteca civica di Bolzano.
Sbiancare un etiope – Presentazione del libro con Federico Faloppa - venerdì 31 marzo alle 18.00 presso il Centro Trevi
N.B. – Attenzione! La presentazione di “S’avanza uno strano soldato” prevista per il 16 marzo è stata rimandata per libro in ristampa.
**News – Quel che è successo**
In occasione della giornata nazionale del risparmio energetico il 16 febbraio abbiamo organizzato un aperitivo a lume di candela per e degli stili di vita sostenibili. Qui i consigli raccolti: M'illumino di meno
Lunedì 27 il prof. Francesco Palermo ha tenuto la seconda Lectio Langer che verrà pubblicata quanto prima sul nostro sito.