Euromediterranea Euromediterranea 2015 - Da Langer a Srebrenica iniziative cuturali

2003: peace/guerra Frieden 2004: Europa 25-es.Polonia 2005: Langer/Srebrenica 2006: Anak Indonesia 2007: Aids - Sudafrica 2008: Ayuub - Somalia 2009: equal rights Iran 2010: memoria attiva 2011 haiti alive 2012 - Arabellion - Tunisia 2013 - L'arte del prendersi cura 2014 - Borderlands 2015 - Da Langer a Srebrenica
iniziative cuturali
stampa, report e commenti
2016 Euromediterranea 2017 - Andare oltre 2018 - Una terra in dialogo 2019 - Pro Europa 2022 - Legami Beziehungen 2023: Olga Karatch
(14) 2005 10 Jahre mit Alex (15) 2005 Ein "brindisi" für Alex (7) 2005 Erinnerungen (5) 2005 Europa und Sarajevo (6) 2006 Children of Memory (13) 2006 euromed - Ibu Robin award (14) 2012 Arabellion! Frauen im Umbruch (0) euromed 2009 - Iran (58) euromed 2013-donatori musica (46) Euromed 2015-alex/Bosnia (40) EUROMEDITERRANEA 2014 BORDERLANDS (2) EUROMEDITERRANEA 2016 (21) Euromediterranea 2022 - Legami Beziehungen (2) Grenzland am Brenner (11) Hallo Ibrahim Austellung (2) Jugend Treffen (6) Landtagspräsidium (5) Musik und Wörter (19) Ökologische Konversion (12) Potocari-Begrebniss (17) Potocari-Srebrenica (14) Reise nach Bosnien (17) Srebrenica 2005 (18) Tuzla-Sommer Schule (18) tuzlanska amica (19) Zusammenleben (12)

Sandro Ottoni - Mauro Franceschi: Bosnia vent'anni dopo. Poesia e Musica - Bolzano, 2 luglio ore 17

3.6.2015, autori

“Bosnia vent’anni dopo”
Una serata di poesia e musica per ricordare il “dopoguerra infinito” della Bosnia-Erzegovina.
Testo e lettura: Sandro Ottoni. Chitarra elettrica: Mauro Franceschi

Giovedì 2 luglio 2015 – ore 17.30 – Centro Trevi Bolzano.
Apertura della cerimonia per il conferimento del premio Alexander Langer 2015 all'Associazione ADOPT di Srebrenica


Il testo poetico ripercorre un viaggio in Bosnia orientale svolto in occasione della “Settimana internazionale della memoria”, organizzata dalla Fondazione Alexander Langer Stiftung di Bolzano a fine agosto 2014. Il percorso commemorativo e di informazione, cui hanno preso parte una cinquantina di persone, ha attraversato in autobus tre località: Tuzla, Srebrenica, Sarajevo.
Si tratta di luoghi che subirono gravissimi episodi di violenza durante la guerra del 1992-95 in Bosnia Erzegovina; una tappa comprendeva inoltre una visita al memoriale di Potočari (Srebrenica) ove avvenne il genocidio di migliaia di bosniaci/musulmani nel luglio 1995.
La “Settimana internazionale della memoria”, che si svolge da un decennio, ha anche presentato nelle varie città visitate l’opera e la riflessione di Primo Levi, particolarmente sui temi della vergogna e della memoria, con una mostra a lui dedicata e una serie di conferenze svolte dallo storico torinese Fabio Levi. Durante il viaggio è stato infine assegnato il Premio Carlo Scarpa ai rappresentanti dei villaggi di Osmače e Brežani, rispettivamente musulmano e serbo-bosniaco, per un’iniziativa comune di ricostruzione e di coltivazioni di grano saraceno.
Le poesie richiamano luoghi e momenti dell’itinerario, anche nei ricordi dell’autore che viveva in quegli anni in ex-Jugoslavia e partecipò a vari eventi della guerra come cronista e attivista politico. La narrazione è scandita da momenti riflessivi su temi del percorso.
Il testo è letto da Ottoni e accompagnato da musiche originali del compositore Mauro Franceschi, liberamente ispirate alle sevdalinke popolari bosniache, eseguite alla chitarra elettrica e live electronics.

Sandro Ottoni sandro.ottoni@teletu.it 3381216573
Mauro Franceschi mse.franceschi@gmail.com


IN ALLEGATO - Estratto da “Bosnia vent’anni dopo”

ottoni-BosniaEstratto.doc (31 KB)
pro dialog