Euromediterranea Euromediterranea 2013 - L'arte del prendersi cura biografie-bibliografie

2003: peace/guerra Frieden 2004: Europa 25-es.Polonia 2005: Langer/Srebrenica 2006: Anak Indonesia 2007: Aids - Sudafrica 2008: Ayuub - Somalia 2009: equal rights Iran 2010: memoria attiva 2011 haiti alive 2012 - Arabellion - Tunisia 2013 - L'arte del prendersi cura
biografie-bibliografie
rassegna stampa
2014 - Borderlands 2015 - Da Langer a Srebrenica 2016 Euromediterranea 2017 - Andare oltre 2018 - Una terra in dialogo 2019 - Pro Europa 2022 - Legami Beziehungen 2023: Olga Karatch
(14) 2005 10 Jahre mit Alex (15) 2005 Ein "brindisi" für Alex (7) 2005 Erinnerungen (5) 2005 Europa und Sarajevo (6) 2006 Children of Memory (13) 2006 euromed - Ibu Robin award (14) 2012 Arabellion! Frauen im Umbruch (0) euromed 2009 - Iran (58) euromed 2013-donatori musica (46) Euromed 2015-alex/Bosnia (40) EUROMEDITERRANEA 2014 BORDERLANDS (2) EUROMEDITERRANEA 2016 (21) Euromediterranea 2022 - Legami Beziehungen (2) Grenzland am Brenner (11) Hallo Ibrahim Austellung (2) Jugend Treffen (6) Landtagspräsidium (5) Musik und Wörter (19) Ökologische Konversion (12) Potocari-Begrebniss (17) Potocari-Srebrenica (14) Reise nach Bosnien (17) Srebrenica 2005 (18) Tuzla-Sommer Schule (18) tuzlanska amica (19) Zusammenleben (12)

Ivan Illich: L'aumento delle cure genera nuove patologie.- L'ossesssione delal salute prfetta

25.6.2013, Bolzano 24.10.98 - ALLEGATO

In un mondo impregnato dell'ideale strumentale della scienza,
il sistema sanitario crea incessantemente nuovi bisogni terapeutici.
E via via che l'offerta di sanità aumenta, la gente risponde adducendo più problemi,
bisogni, malattie. Nei paesi sviluppati, dunque l'ossessione della salute perfetta
è divenuta un fattore patogeno predominante. Ciascuno esige che il progresso
ponga fine alle sofferenze del corpo, mantenga il più a lungo possibile
la freschezza della gioventù e prolunghi la vita all'infinito.
È il rifiuto della vecchiaia, del dolore e della morte.
Ma si dimentica che questo disgusto dell'arte di soffrire
è la negazione stessa della condizione umana.

Apertura del simposio su Salute-Malattia- Una metafora della vita e della società

Pubblicato in „Le Monde diplomatique“ 1999

Ivan_Illich-cureenuovepatologie1999.pdf (82 KB)
pro dialog